Quando mi hanno chiamato

“Quando mi hanno telefonato ero davvero molto sorpresa, anche un po’ spaventata. Non me lo aspettavo Poteva succedere tra 5, 10 anni o anche mai”. “Evidentemente abbiamo tutti un gemello nel mondo, lui stava in America ed era disponibile a donare le sue cellule staminali per guarirmi”. Sono le risposte alla chiamata di ADMO di Emma, donatrice di midollo osseo, e Aurelio, guarito da una leucemia linfoproliferativa grazie alla donazione di un suo “fratello gemello di sangue”.